Parco Alta Murgia, la commissione UNESCO visita Spinazzola

Parco Alta Murgia, la commissione UNESCO visita Spinazzola

Stanno facendo un approfondito tour dei luoghi del Parco Nazionale dell’Alta Murgia per valutarne la “promozione” a Geoparco. I commissari dell’UNESCO – tra le varie tappe in cui sono impegnati questa settimana – hanno visitato ieri Spinazzola e il suo territorio, accompagnati dal sindaco Patruno e del presidente Tarantini.

«Una giornata speciale per il nostro territorio» ha dichiarato il sindaco Michele Patruno pubblicando le immagini della visita dei commissari. «Ieri, con non poca emozione ed enorme orgoglio, insieme al presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Francesco Tarantini, ho accolto sul nostro territorio i commissari UNESCO impegnati in un tour tra i diversi siti del nostro parco candidato per entrare a far parte della rete degli UNESCO GLOBAL GEOPARKS».

«Siamo fiduciosi in un esito positivo dell’ispezione che potrebbe assegnare il prezioso riconoscimento e una visibilità nazionale ed internazionale al geoparco di cui le Miniere di Bauxite di Spinazzola sono una “punta di diamante”» continua il primo cittadino – «Un sito sul quale questa amministrazione ha puntato sin da subito, intuendone le potenzialità ed avviando un impegnativo programma di promozione e valorizzazione in continua sinergia con il Parco Nazionale dell’Alta Murgia che ringrazio per l’impegno e la costanza con cui opera quotidianamente. Grazie ai lavori finanziati nell’ambito del Piano Regionale Puglia 2014/2020, infatti, il sito tornerà presto alla piena fruibilità dei visitatori privo dei rifiuti che per anni l’hanno caratterizzato e dotato di percorsi sicuri, tabelle esplicative, punti di osservazione panoramici e telecamere di sorveglianza. Incrociamo le dita».

La candidatura a GeoParco UNESCO è un progetto ambizioso che potrebbe donare una grande finestra di visibilità e valorizzazione per il territorio dell’Alta Murgia, inclusa Spinazzola. In queste prime visite i commissari hanno visitato anche il Castello del Garagnone, la Grotta di San Michele, Castel del Monte e Lama Pagliaia nel territorio di Ruvo, accompagnati da geologi, naturalisti e guide. Ciascuna tappa è stata scandita dall’impegno di artigiani, artisti, musicisti e dal racconto dei sapori enogastronomici del nostro inconfondibile territorio.

(di Ida Vinella – fonte: pinazzolaviva.it)